venerdì 24 Giugno ore 11 presso Regione Marche
Gli Stati Generali delle Costruzioni
Le imprese marchigiane del sistema casa rischiano di fallire “ per crediti”
Le imprese del “Sistema Casa” (Edilizia, Impianti, Legno e Arredo) non riescono a recuperare i crediti presenti nei propri cassetti fiscali per lavori già eseguiti e non possono pagare dipendenti, fornitori, tasse e contributi. Con la paradossale situazione che migliaia di imprese rischiano di fallire per “troppi crediti”.
Così il settore è sull’orlo del precipizio. Il “ sistema casa” nelle Marche conta 29.546 imprese con quasi 58.000 addetti, il 15% di queste aziende rischiano di chiudere per crediti dallo Stato. A questo si aggiunge il grave adempimento che viene richiesto alle piccole imprese di introdurre obbligatoriamente la Soa nel caso di lavori soggetti a bonus, sia per le imprese appaltatrici che per quelle della filiera. Per denunciare la situazione delle migliaia di imprese di costruzione è convocata una conferenza stampa per:
Venerdì 24 giugno alle ore 11 presso Regione Marche ( sala Raffaello) Via Gentile da Fabriano, Ancona
Partecipano all’incontro: Francesco Baldelli Assessore regionale ai Lavori Pubblici e al Governo del territorio. I Presidenti di Anaepa Confartigianato Marche e Cna Costruzioni Marche Enrico Mancini e Marco Rossi I Presidenti regionali degli impiantisti di Confartigianato Filippo Luna e di Cna Claudio Cardinali E’ il fenomeno paradossale che si sta verificando nelle riqualificazioni del patrimonio immobiliare. I lavori, incentivati dal superbonus e dai bonus edilizia, rischiano di fermarsi per il blocco del sistema della cessione dei crediti a causa della stretta adottata dalla maggior parte delle banche e degli intermediari finanziari.
Siamo all’ultimo capitolo di una storia infinita che da novembre 2021 ha visto il Governo intervenire ben 7 volte con modifiche normative sul meccanismo della cessione dei crediti. Agli Stati Generali delle costruzioni sono stati invitati anche i Parlamentari marchigiani ai quali Cna e Confartigianato hanno già chiesto di sostenere gli emendamenti presentati dalle Associazioni delle piccole imprese.